Si sono conclusi i lavori di rifacimento della pavimentazione del Ponte San Moisè a Venezia.
Un intervento iniziato lo scorso gennaio per un importo complessivo di quasi 50mila euro che ha visto la demolizione completa della precedente pavimentazione, in asfalto misto a cemento, che presentava svariati rattoppi eseguiti nel tempo. Ora il nuovo piano di calpestio è stato realizzato, di comune accordo con la Soprintendenza, con lastre di trachite e nuove cordonate in pietra.
Il rifacimento della pavimentazione, eseguito per conto di Insula da parte di una storica impresa edile veneziana in due stralci per limitare i disagi e per mantenere sempre possibile il passaggio pedonale, faceva parte dei lavori approvati dalla Giunta comunale all’interno della delibera riguardante la gestione territoriale Venezia nord. Prima dell’intervento sul piano di calpestio si è provveduto con un intervento di manutenzione dell’intradosso del ponte che ha visto la scarnitura della muratura, un cuci-scuci degli elementi deteriorati e la successiva intonacatura.
Con l’occasione, sono stati riordinati i sottoservizi (acqua e gas) e aggiunti dei corrugati per il passaggio della fibra di altri eventuali cavi.